Per realizzare marmellate, confetture o sott’oli è importantissimo iniziare sterilizzando molto bene I barattoli e i loro coperchi, che manterranno impeccabili le nostre preparazioni senza alcun rischio di contaminazione batterica.
I barattoli che preferisco sono senza dubbio quelli “Bormioli – Quattro stagioni”, li acquisto presso negozi di casalinghi o semplicemente al supermercato. Si possono anche riutilizzare quelli delle precedenti conserve, eliminando i vecchi coperchi però e procedendo ad una nuova sterilizzazione.
Prima di procedere si deve controllare molto bene se i barattoli non presentino delle crepe o scheggiature e se i coperchi siano perfettamente integri senza ammaccature o rigonfiamenti. Esistono vari metodi per eseguire un’ottima sterilizzazione, il primo è quello più classico e che richiede più tempo…
1° Sterilizzazione: Barattoli nella pentola
Prendi una pentola dai bordi alti e sistema all’interno i vasetti senza i coperchi, rivolti con l’apertura verso l’alto (ti consiglio di mettere uno straccio pulito intorno ai barattoli affinché non si tocchino e non si rompano urtandosi). Riempi la pentola d’acqua fino a ricoprire interamente tutti i barattoli. Quando bollirà abbassa la fiamma e lascia “in cottura” 30 minuti, ai 20 minuti di cottura unisci anche i coperchi, per poi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i barattoli all’interno della pentola.
Quando saranno freddi potrai trasferirli su un piano e lasciarli sgocciolare su un panno pulito, mi raccomando non riempiteli fino a quando non saranno completamente asciutti.
2° Sterilizzazione: Barattoli in lavastoviglie
Basterà mettere i barattoli di vetro aperti con i coperchi all’interno della lavastoviglie e avviare il lavaggio ad alta temperatura. Una volta che si saranno asciugati saranno pronti per essere riempiti.
3° Sterilizzazione: Barattoli nel forno
Uno dei metodi più veloci è proprio questo, ma non preoccuparti… veloce ma non meno sicuro!
Accendi il forno e portalo a 120°, sulla griglia rivestita posiziona i barattoli e lasciali dentro per 20 minuti. Al raggiungimento dei 15 minuti aggiungi anche i coperchi.
Passato questo tempo potrai togliere i barattoli con l’aiuto di presine pulite e riempirli subito con la tua conserva.
Il sottovuoto:
Quando riempi i tuoi barattoli sterilizzati con una confettura appena fatta per esempio, la dovrai versare ben calda, ma ci sono due metodi che puoi praticare per fare il sottovuoto.
1° Sottovuoto:
Appena versata la confettura chiudi bene il barattolo con il tappo, gira il barattolo a testa in giù e lascialo raffreddare completamente. Quando il barattolo sarà completamente freddo capovolgilo e controlla il tappo leggi giù come vedere se il sottovuoto è andato a buon fine.
2° Sottovuoto:
Appena versata la confettura chiudi bene il barattolo con il tappo, trasferiscilo in una pentola capiente e coprilo interamente con l’acqua, metti la pentola sul fuoco e attendi il bollore. Dopo 30 minuti di ebollizione controlla il tappo leggi giù come vedere se il sottovuoto è andato a buon fine.
IL TUO SOTTOVUOTO E’ ANDATO A BUON FINE?
Per i barattoli con il tappo da avvitare, al centro c’è un piccolo rialzo, se questo pigiandolo emetterà un suono tipo click clack il sottovuoto non è riuscito, al contrario, se non riesci a premere il rialzo e quindi sarà completamente appiattito significa che il sottovuoto è andato a buon fine.
Per i vasetti con la guarnizione dovrai sganciare la chiusura di metallo e provare a sollevare “appena” con il dito, se la guarnizione farà resistenza e farai fatica a sollevare il coperchio, allora il sottovuoto è andato a buon fine.
Per entrambi i casi se il sottovuoto non è riuscito nel primo tentativo, puoi riprovarci una seconda volta, con il metodo scritto su 2° Sottovuoto (Pentola piena di acqua, vasetto completamente coperto di acqua, bollore per 30 minuti).
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